giovedì 31 gennaio 2008

10 Domande al nostro Presidente

10 Domande a Omar Gennari, presidente e fondatore dei Devils di Giubisaco.

-Come è nata l'idea di creare una squadra di hockey inline, nel sopraceneri?


L'idea è nata dalla passione per questo sport, sono molti i ragazzi che lo praticano amatorialmente e che vorrebbero poter praticare questo sport, in maniera un po' più seria.

-Come è stato accolto il progetto di creare la squadra?

Attorno a questo progetto, c'è stato si da subito un gran entusiasmo, abbiamo raccolto molti consensi, molti ragazzi hanno aderito al nostro progetto e hanno dato la loro disponibilità per la squadra.

-Cosa è il progetto scuola roller per ragazzini?


Vediamo che ci sono molti ragazzini che vengono alla pista per pattinare con i roller e che vorrebbero anche avvicinarsi alla pratica del hockey inline, ma non tutti genitori hanno il tempo di poter seguire i figli in queste attività, allora abbiamo pensato di mettere a disposizione dei monitori che seguano i ragazzini nelle due discipline ovvero pattinare e giocare a hockey inline.

-Quante squadre avete o contate di avere per le varie categorie?

Oltre la squadra attivi, che è composta dai ragazzi da 18 anni in su, puntiamo molto sui giovani Juniori, l'obbiettivo che ci prefiggiamo è farli crescere nella nostra società, per dare continuità e un futuro alla squadra, assicurando un ricambio generazionale, e se dovesse esserci richiesta "Numero" possiamo creare anche la squadra per i più piccoli.

-C'è spazio anche per la squadra delle Ladies?

Il discorso è simile a quello fatto in precedenza per i piccoli, se ci fosse una richiesta di un certo numero di ragazze interessate ad impegnarsi in questa disciplina, saranno le ben venute e saremo lieti di creare la squadra delle Ladies anche a Giubiasco.

- Il progetto "PISTA" in che cosa consiste?

Per potere partecipare al campionato ufficiale, le società devono avere le strutture omologate a norma della federazione, attualmente lo stato della pista e di quello che le sta attorno è fatiscente, il nostro progetto, non è nient'altro che ridare vita al complesso, omologare il campo per poter giocare, avere degli spogliatoi e almeno un magazzino, e un locale come ritrovo.
Ovviamente se questo non venisse fatto, non potremmo far partecipare le squadre al campionato, ed è per questo che puntiamo molto sulla riuscita di questo obbiettivo.

-Entro quanto tempo pensate di raggiungere l'obbiettivo che vi siete prefissi, in poche parole, quando sarà pronta la pista?

Questo non lo posso ancora dire, non dipende solo da noi, ci sono molte cose da fare, molte persone sono e verranno coinvolte in questo progetto, di conseguenza, non mi è ancora possibile fare dei pronostici su quando saranno ultimati i lavori.
Quello che posso dire con sicurezza, è che noi stiamo facendo tutto il possibile, e no ci arrenderemo finché non avremmo raggiunto l'obbiettivo.

-Come sono i rapporti con le autorità?

Per il momento non abbiamo avuto ufficialmente alcun contatto, quindi non posso ancora esprimermi, ma tra non molto, dovremmo incontrarci con le autorità comunali alle quali illustreremo per bene il nostro progetto.

-Se non sbaglio il sedime ex strade nazionali è di proprietà dello Stato del Canton Ticino, in pratica chi è l'autorità con la quale dovrete trattare?

Si! è così, il sedime ex strade nazionali è di proprietà dello Stato del Canton Ticino, ma lo gestisce il municipio di Giubiasco, con il quale noi andremo a discutere per primo il progetto, poi se necessario andremo a presentare il nostro progetto anche allo stato.

-Come siete stati accolti dagli altri clubs Ticinesi?

Devo dire che siamo stati accolti molto bene, sono stato invitato ad una riunione con altri presidenti di clubs Ticinesi a fine novembre, dove ho avuto modo di conoscerli e di discutere con loro di come funzionano le cose nel mondo del hockey inline, ho trovato tanto entusiasmo da parte loro, perché attendevano con ansia che anche il sopraceneri avesse finalmente una squadra di hockey inline, sono stati tutti molto disponibili, e si sono detti pronti ad aiutarci se dovessimo avere bisogno.
Sono stato molto soddisfatto di quel incontro.


Ringraziamo il nostro presidente per la disponibilità, e per tutto quello che sta facendo per la squadra e per la società.
Grazie di cuore, avanti così.